I produttori di monitor professionali al giorno d’oggi cercano di integrare il sistema operativo Android all’interno dei propri prodotti. I software digital signage si prestano in modo efficace alle esigenze di integrazione e di personalizzazione che possono caratterizzare attività commerciali ed enti pubblici. Se si prendere in considerazione il fatto che ormai tutti hanno a disposizione almeno un device Android – che si tratti di uno smartphone o di un tablet – risulta evidente che tali dispositivi possono essere sfruttati per la trasmissione dei più diversi messaggi digitali. Come noto, sono numerose e variegate le applicazioni potenziali del digital signage: si spazia dai led wall ai monitor, passando per i totem. Realizzando delle presentazioni è possibile comunicare tutto ciò che si vuole, per di più senza che si sia costretti ad avere fisicamente il monitor al proprio fianco; e lo stesso vale anche solo per poter usufruire di un’anteprima del palinsesto.
I software digital signage compatibili con Android vengono utilizzati in app che possono essere scaricate senza difficoltà direttamente dal Google Play Store. In seguito, i vari aggiornamenti verranno messi a disposizione in automatico e potranno essere installati non appena saranno rilasciati. La gestione della cabina di regia presenta le stesse caratteristiche di un software digital signage tradizionale, e in più c’è l’opportunità di impostare il layout, di gestire la timeline e di caricare i vari widget.
Ma quali sono le funzioni garantite da un’app di questo tipo? Per esempio l’accensione del monitor e il suo spegnimento in funzione della time pianificata sul palinsesto. Una volta che l’applicazione è stata installata e avviata, basta iniziare la procedura di login per visualizzare il palinsesto che è abbinato con la cabina di regia.
Quando Android incontra il digital signage, le potenzialità e le qualità di questa forma di comunicazione vengono amplificate e messe in risalto. Il contenuto che viene mostrato sugli schermi per la cartellonistica digitale può essere costituito da immagini statiche o da testi, ma anche da video in movimento privi o dotati di audio. In quanto comunicazione di prossimità, il digital signage può essere sfruttato dappertutto, sia in spazi pubblici aperti che nei punti vendita di vestiti, gioielli o qualsiasi altro articolo. I videoproiettori o gli schermi elettronici mostrano i contenuti ai destinatari: contenuti multimediali e audiovisivi che possono essere video poster o bacheche a scorrimento. Dal punto di vista qualitativo, tali comunicazioni non hanno niente da invidiare a quelle che vengono trasmesse in televisione.
Le app Android sono solo alcuni dei programmi applicativi per mezzo dei quali si possono gestire i contenuti. I singoli o i gruppi di lavoro hanno sempre la possibilità di modificare i contenuti da remoto, in modo efficiente e rapido, di solito via LAN o tramite Internet. Lo scopo è quello di trasmettere un certo messaggio in un certo momento e in un certo luogo, fermo restando che i contenuti possono essere modificati in maniera dinamica. Non ci sono solo i totem a rendere possibile e concreto il digital signage, che può sfruttare – tra l’altro – i mini pad, i leggii e i tavolini interattivi.
Gli schermi touch sono facili da usare e intuitivi, e attraverso Android permettono di accedere a contenuti di tutti i livelli. Affinché un software possa essere considerato efficace, esso deve risultare intuitivo e versatile al tempo stesso. La personalizzazione dei colori e dei materiali è uno dei punti di forza del digital signage, che grazie ai totem può comunicare informazioni di natura pubblicitaria o di carattere istituzionale. La resa visiva è studiata per andare incontro alle aspettative degli utenti, che desiderano avere a che fare con contenuti dinamici e rappresentati con stile elegante.