Un manifesto non è altro che un foglio stampato che contiene (o può contenere) immagini, scritte e disegni.
Lo scopo di un manifesto, che può avere piccole, medie e grandi dimensioni, è quello sostanzialmente di pubblicizzare e/o di informare, oppure anche di promuovere un prodotto. Sono veramente tanti gli scopi possibili di un manifesto, di conseguenza non bisogna stupirsi se si tratta di una soluzione pubblicitaria che anche oggi, nell’epoca della pubblicità 2.0, è estremamente utilizzata da milioni di persone nel mondo ed è ancora molto popolare anche in Italia.
Il manifesto può anche essere chiamato locandina, oppure cartello, ma comunque il suo scopo è sempre lo stesso: può occorrere per pubblicizzare un evento, una mostra, oppure un prodotto, può contenere informazioni, segnalazioni, e via dicendo.
Un manifesto è uno strumento comunicativo molto buono che consente di lanciare informazioni o pubblicità ad un vasto pubblico, a costi ridotti.
Ovviamente però bisogna saper confezionare un manifesto che sia veramente utile, cioè che svolga il suo lavoro, e per fare ciò bisogna considerare una serie di fattori grafici e di consigli utili che vi consentiranno di creare un manifesto davvero perfetto, a seconda delle vostre esigenze. Ecco quindi qualche consiglio su come impostare, e su come stampare bene, un manifesto di qualunque tipo esso sia, pubblicitario o promozionale.
I consigli per un ottimo manifesto
- Chiarezza nell’esposizione. Chi vede il manifesto deve capire subito se si tratta di una pubblicità, promozione, informazione. Metti in chiaro nel titolo, a lettere grandi e con un font facilmente leggibile, che cosa vuoi promuovere. Conta che spesso il titolo è l’unica parte del manifesto che viene letta da molte persone, quindi scegli bene le parole. Per il resto, poche frasi, informazioni chiave, corte e facilmente leggibili, più in piccolo rispetto al titolo che dovrebbe subito attirare l’attenzione. Ricorda che un ottimo manifesto dovrebbe contenere anche una call to action, quindi un invito chiaro (come ‘chiama il numero’ oppure ‘vieni in negozio’ ecc.).
- Visibilità. L’elaborato grafico che è il manifesto dovrebbe essere facilmente leggibile anche da lontano, per poter cogliere nel segno. Scegli quindi immagini e font chiari, con una scelta di colori per attirare l’attenzione. Scegli immagini libere, non protette da copyright o scattate da te, che siano chiare. L’idea della locandina deve essere chiara e non deve confondere, quindi deve essere comprensibile nel complesso.
- Scegli formati diversi. Il formato del manifesto non deve per forza essere unico: se deve essere affisso lungo una strada trafficata, dovrà avere grandi dimensioni per essere facilmente visibile a colpo d’occhio; se affisso lungo una via pedonale, potrà avere dimensioni minori, in una bacheca basta un A4 e così via.
- Scegli con attenzione il luogo dove il manifesto sarà affisso, per cercare di massimizzare l’attenzione da parte delle persone.
La stampa del manifesto: qualche consiglio utile
Non da ultimo, se si vuole creare un manifesto di alta qualità, bisogna puntare (ed investire) sulla sua stampa.
Immaginate un bel cartello o una locandina perfetta però stampata con colori scarsi, o su una carta di brutta qualità. Ovviamente perderebbe tutto l’appeal e sembrerebbe una soluzione poco professionale, seria ed accattivante, anche se in realtà ci avete speso molte energie.
Comunque sia confezionare un manifesto di ottima qualità non richiede spese enormi, e per quanto concerna la stampa ci si può rivolgere ad aziende che offrono servizi di stampa manifesti, non sarà difficile trovarne! In questo modo guadagnerete l’opportunità di una stampa professionale e di alta qualità su supporti che siano adeguati, resistenti e sicuramente di buona qualità pensati per durare a lungo.